Balbido, prati di montagna belli e preziosi
Immagina di sdraiarti su un mucchio di fieno appena falciato e scaldato dal sole. Lo senti anche tu il suo profumo? Per noi i prati di montagna sono un'importante risorsa, non calpestarli!
Appena arriva l’estate i nostri prati si riempiono di fiori. La fienagione comincia quando l'erba è matura e la gran parte delle erbe è in fiore. Si compie dai primi giorni di giugno e si conclude a settembre. I nostri contadini, con il loro lavoro, preservano il paesaggio e si prendono cura della natura.
La fienagione è da sempre un'attività importante per le genti di Comano Dolomiti, a Balbido viene addirittura raccontata in alcuni murales. Si possono ammirare rappresentazioni di quando, nei primi giorni d’agosto, intere famiglie si mettevano in viaggio a piedi per trasferirsi in Val Marcia a lavorare gli orti. Erano appezzamenti di terreno da sfalcio situati sulle scoscese pendici della montagna. In questi luoghi le famiglie rimanevano intere settimane a falciare e seccare l’erba di montagna, sotto il sole battente d’agosto. Tutto rigorosamente a mano.
Il profumo del fieno
Nel murales La fienagione un contadino affila la falce, seduto su uno sgabello. Sotto le scarpe ha i ramponi per non scivolare sui pendii più ripidi. La donna, invece, indossa i suoi soliti zoccoli, a lei spetta il compito di rastrellare. Il murales Dai Orti a Livez, invece, racconta del taglio della fune che sosteneva le reti in cui veniva imbracato il fieno. Quando la corda veniva recisa, le reti scendevano a valle fino a Livez, dove il fieno veniva caricato sui carri e portato finalmente a casa.
Il ritorno a casa è raccontato dal murales Ritorno dalla Val Marcia. Bue e uomo sono stanchi. Dopo due settimane di fatica e duro lavoro, finalmente è tempo di tornare a casa.
Ora come un tempo nei nostri paesi di montagna la vita asseconda i ritmi della Natura. E i nostri contadini si sentono parte integrante di essa.